Una vera rivoluzione per la sessualità maschile quando fu rilasciata nel 1998, la famosa pillola blu che combatte i disordini erettili sta ora subendo la concorrenza dei generici.
Come spesso nella scienza, il Viagra è il risultato di un errore. Eppure, a 20 anni dal suo lancio, la famosa pillola blu diamante di Pfizer è ancora la migliore cura per l’impotenza.
Rilasciato su prescrizione in più di 120 paesi – non rimborsato in Francia – ha entusiasmato l’entusiasmo degli uomini sin dal suo lancio il 27 marzo 1998. Pfizer, che non fornisce i dettagli delle sue vendite nei suoi risultati annuali, specifica semplicemente che oggi il Viagra è completamente esposto alla concorrenza dall’arrivo sul mercato generico.
Torna sulla storia di una pillola che ha rivoluzionato la sessualità maschile.
Un effetto inaspettato
Nei primi anni ’90, i team del laboratorio Pfizer stanno sperimentando un nuovo principio attivo contro il sildenafil citrato, il sildenafil citrato. Mentre la loro ricerca progredisce, questa molecola è impotente a calmare il dolore al petto causato dalla malattia.
Solo qui, l’assorbimento del farmaco è accompagnato nell’uomo da un inaspettato effetto collaterale: un’erezione. I primi testers riportano anche una vita sessuale notevolmente migliorata. I ricercatori di Pfizer concentrano poi la loro ricerca su un altro argomento: il trattamento della “disfunzione erettile”, più comunemente noto come impotenza maschile.
Una malattia fisiologica
Il principio attivo del Viagra è il sildenafil citrato. È un inibitore potente e selettivo della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5), come spiegato da “Les Echos”, nel 2014. Questo enzima è responsabile della degradazione del guanosina monofosfato ciclico (cGMP) in corpo cavernoso, che durante la stimolazione sessuale viene prodotto nel pene per promuovere il flusso di sangue che innesca un’erezione.
Bloccando il PDE5, la famosa pillola blu ripristina la funzione erettile (che richiede comunque uno stimolo erotico per attivarsi) in media 27 minuti dopo l’assunzione. Il Viagra ha quindi dimostrato che l’impotenza, a lungo considerata come un semplice disturbo psichico, potrebbe essere una malattia fisiologica. Da allora, gli studi hanno confermato che l’89% dei casi di disfunzione erettile erano dovuti a una causa vascolare.
Successo immediato
L’agenzia statunitense di droga (FDA) dà il via libera alla commercializzazione del Viagra il 27 marzo 1998. Il successo è immediato: 150.000 prescrizioni si svolgono negli Stati Uniti nelle prime due settimane. Fin dalla primavera del 98, circola sotto il mantello in Israele, Polonia e Arabia Saudita. Sbarcò ufficialmente in Europa nel settembre dello stesso anno, dove incontrò la stessa mania.
Le vendite di Viagra, cresciute del 30% nel 1999, hanno spinto Pfizer. Nel 2000, superano rapidamente $ 1 miliardo all’anno. Nuova sorpresa per Pfizer che sperava di ottenere cento milioni di dollari di entrate all’anno.
La guerra dei generici
In Francia, al momento dell’arrivo del Viagra generico nel 2013, il mercato era valutato a 26 milioni di euro di fatturato. Non meno di un milione di francesi era stato prescritto.
Con la perdita del suo brevetto, le vendite di Viagra sono rapidamente crollate per Pfizer. Sono quindi parzialmente responsabili di un impatto negativo di $ 2,1 miliardi sul reddito operativo del laboratorio nel 2017. A partire dal 2013, Mylan, Biogaran, Zentiva e altri Teva avevano ottenuto la loro autorizzazione all’immissione in commercio e ha offerto una versione quattro volte più economica del Viagra. Quest’ultimo è venduto da 10 a 13 euro la compressa da 100 mg.
I generici stanno rapidamente guadagnando quote di mercato nel Viagra. Il produttore Fareva compra persino da Pfizer la sua fabbrica di Amboise (Indre-et-Loire) dove è stata fabbricata la pillola blu.
Contraffazione e uso “ricreativo”
L’altro nemico del Viagra è la contraffazione. Alcune settimane dopo il marketing, il falso Viagra prodotto in Tailandia o in India è già in vendita online.
Un sondaggio condotto nel 2011 da Pfizer mostra che l’80% del Viagra acquistato a caso su Internet è contraffatto. Questo falso Viagra può contenere prodotti tossici come pesticidi, gesso o inchiostro per stampanti, avverte la ditta statunitense.
Inoltre, emerge rapidamente un uso “ricreativo” del Viagra, anche se ha effetti collaterali: mal di testa, vertigini, disturbi visivi … Già nel 1999, uno studio britannico mostra un uso marginale ma reale del tablet blu tra i giovani abituati ai locali notturni.
Sembra che il Viagra sia preso principalmente da questi giovani per rassicurare se stessi sulla loro prestazione sessuale.